
Come coltivare cannabis a casa: guida passo passo
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Coltivare cannabis in casa può essere un'esperienza gratificante, che lo si faccia per scopi medicinali, ricreativi o semplicemente come hobby. Questa guida dettagliata ti accompagnerà attraverso l'intero processo, dalla selezione dei semi alla raccolta delle piante.
1. Selezione dei semi
Varietà di cannabis
- Indica : piante più piccole e fogliose, con effetti rilassanti.
- Sativa : piante più alte e snelle, con effetti energizzanti.
- Ibridi : combinazioni di Indica e Sativa che offrono un mix di effetti.
Femminilizzato vs. Regolari
- Semi femminizzati : garantiscono che ogni pianta sarà femmina e produrrà fiori ricchi di THC.
- Semi regolari : possono produrre sia piante maschili che femminili, richiedendo la rimozione delle piante maschili.
2. Preparazione del terreno
Leggero
- Luce naturale : scegli una stanza con molta luce solare, preferibilmente esposta a sud.
- Luce artificiale : utilizzare lampade a LED o HPS (sodio ad alta pressione) per fornire luce sufficiente. Le piante di cannabis necessitano di almeno 18 ore di luce al giorno durante la fase vegetativa e 12 ore durante la fase di fioritura.
Vasi e substrato
- Vasi : iniziare con vasi da 3-5 litri e aumentare fino a 10-20 litri man mano che le piante crescono.
- Substrato : utilizzare un substrato ben drenato e ricco di sostanze nutritive. Per migliorare il drenaggio è possibile aggiungere perlite o vermiculite.
3. Germinazione dei semi
Metodo del tovagliolo di carta
- Inumidire un tovagliolo di carta e piegarlo a metà.
- Disporre i semi tra gli strati di carta.
- Mettere la carta in un sacchetto di plastica richiudibile.
- Conservare la borsa in un luogo caldo e buio.
- Controllate i semi ogni giorno e, una volta che hanno radicato, trapiantateli in piccoli vasi con substrato.
4. Fase vegetativa
Irrigazione
- Annaffiare le piante quando il substrato è asciutto al tatto, evitando però di inzuppare eccessivamente il terreno.
- Utilizzare acqua con pH bilanciato (pH 6-7) per prevenire problemi di nutrienti.
Nutrienti
- Fertilizzanti per la fase vegetativa : utilizzare fertilizzanti ricchi di azoto (N) per favorire la crescita delle foglie.
Potatura
- Potatura e cimatura : tagliare la parte superiore della pianta per stimolare la crescita laterale e aumentare la resa.
5. Fase di fioritura
Ciclo di luce
- Per indurre la fioritura, ridurre il ciclo di luce a 12 ore di luce e 12 ore di buio.
Nutrienti
- Fertilizzanti per la fioritura : utilizzare fertilizzanti ricchi di fosforo (P) e potassio (K) per favorire la formazione dei fiori.
Controllo delle piante maschili
- Rimuovi le piante maschio per impedire l'impollinazione e assicurarti che le piante femmina producano cime ricche di THC.
6. Raccolta
Tempistica
- Osserva i tricomi: usa una lente di ingrandimento per controllare i tricomi sui fiori. Quando la maggior parte è di colore lattiginoso e alcune sono ambrate, è il momento della raccolta.
Metodo
- Tagliare i rami principali con le cesoie da potatura.
- Per facilitare l'essiccazione, eliminare le foglie più grandi.
7. Essiccazione e stagionatura
Asciugatura
- Appendere i rami in un luogo buio e ben ventilato, mantenendo una temperatura intorno ai 18-24°C e un'umidità del 45-55%.
- Lasciare asciugare per 7-10 giorni, finché i rami non si spezzano facilmente.
Curato
- Mettete i fiori secchi in barattoli di vetro.
- Aprire i barattoli ogni giorno per le prime 1-2 settimane per consentire la fuoriuscita di eventuali residui di umidità.
- Lasciare stagionare per almeno 2-4 settimane per migliorarne il sapore e la potenza.
Conclusione
Coltivare cannabis in casa richiede pazienza, attenzione ai dettagli e un po' di pratica. Seguendo questa guida passo dopo passo, sarai in grado di coltivare piante di alta qualità che soddisfano le tue esigenze. Ricordatevi sempre di rispettare le leggi locali in materia di coltivazione di cannabis e di adottare pratiche sicure e responsabili. Buona coltivazione!